Sono sostanzialmente dei Pony Games più agonistici e più “spinti”, molto spettacolari per gli spettatori ed eccitanti per i cavalieri, perché ai partecipanti (pur divisi per categorie : mini, junior e open – oltre 16 anni -) vengono richieste grandi doti tecniche ed atletiche per giochi molto difficili ed affascinanti (es: salite e discese dal pony in corsa) e dei pony molto addestrati.
In queste gare vengono esaltate la capacità dei cavalieri di mettere a servizio della squadra di appartenenza ciascuno la propria qualità tecnica ed agonistica in stretta sintonia con quella del “suo” pony, suo compagno di gioco. | ||
Nascono nel 1957 da un’idea del Principe Filippo d’Inghilterra che voleva creare una competizione per bambini per svilupparne le capacità equestri con pony non troppo costosi. | Lo sport dei mounted games è oggi regolamentato a livello internazionale ed è in continuo sviluppo; viene praticato in 20 nazioni dei 4 continenti | |